Solar Warden - Il Guardiano del Sistema Solare - ATTRAVERSARE L'UNIVERSO DENTRO UNA "BOLLA" -

 

 

"Solar Warden -  Il Guardiano Solare"

Avrebbe già stabilito basi non solo sulla luna, ma anche su Marte ed altri pianeti del nostro Sistema Solare. 


Naval Network and Space Operations


 
La flotta spaziale, nascosta e sconosciuta al pubblico, opera sotto il Comando Naval Network and Space Operations (NNSOC) degli Stati Uniti (ex Naval Space Command). 

  “Flotta spaziale antigravitazionale” segreta, che designa un progetto di comando delle forze congiunte che si basa su diversi comandi spaziali militari statunitensi.

Solar Warden potrebbe essere composto sia da appaltatori aerospaziali statunitensi, progetti neri, ma con alcuni contributi di parti e sistemi dal Canada. Regno Unito, Italia, Austria, Russia e Australia. Si dice anche che il programma sia stato testato e gestito da basi militari segrete, come l’Area 51 in Nevada, USA.

 L’ingegnere aerospaziale in pensione, William Tompkins  ha fornito resoconti estremamente dettagliati delle operazioni spaziali segrete e delle flottiglie spaziali che esistono in un budget segreto.


 

Durante un’intervista, Tompkins ha rivelato:

“Migliaia, migliaia, non solo alcuni, migliaia di persone si sono unite alla Marina qui negli Stati Uniti. Si sono uniti alla Space Navy. Hanno firmato per un tour di 20 anni. Quindi a queste persone, uomini e donne, sono stati dati molti esami e molte informazioni su ciò di cui avrebbero avuto bisogno”.

“Molti di loro sono andati sulla Luna, la nostra Luna e le strutture lì e sono stati controllati e organizzati e stabilito dove è il posto migliore dove stanno andando, quale sarà il loro criterio, quale area principale andranno per sviluppare, come quello che classe nell’università. E poi vengono inviati a una struttura di Marte per un breve periodo.”

Come il personale del programma spaziale segreto viene assegnato dopo l’induzione:

“… e poi vengono assegnati a una base specifica. E lavorano per un breve periodo nella base prima che gli venga assegnato un incrociatore navale, o un veicolo di attacco navale, o persino un veicolo spaziale navale, che sono di una, due e quattro chilometri di classe. E abbiamo otto di quei gruppi di battaglia là fuori. Quindi c’è molto spazio per nuove persone a salire a bordo … “

Fonte: https://www.ancient-code.com/

 


La propulsione a curvatura: è possibile viaggiare più veloce della luce?

 Una delle più famose restrizioni, il più celebre limite fisico, è quello legato all'insuperabilità della velocità della luce. Una velocità così elevata permetterebbe di arrivate sulla Luna in circa 2 secondi e di raggiungere Marte in 4 minuti.

 Einstein espose al mondo intero la teoria della relatività speciale nel 1905.

 I fisici teorici, gli scienziati e in generale l'intera comunità scientifica iniziò ad indagare su come  Einstein aveva descritto l'universo. Si interessarono alle restrizioni imposte da un universo relativistico. 

Scienziati e ingegneri riuscirono a rompere la barriera del suono e a sconfiggere l'attrazione della gravità terrestre, la velocità della luce sembrò essere una barriera invalicabile. Nel 1994, un fisico messicano di nome Miguel Alcubierre propose un'idea con alla base un metodo per allungare il tessuto dello spazio-tempo in modo che, in teoria, il limite della velocità della luce potesse diventare superato.

 


nell'immagine  l'onda viaggia verso destra, essendo presente una contrazione dello spaziotempo a destra della figura

 il metodo in questione consisterebbe nell' "allungare" il tessuto dello spazio-tempo attraverso un'onda causando la contrazione dello spazio davanti ad un oggetto in movimento, espandendo al contempo il tessuto dello spazio-tempo posto dietro l'oggetto in questione. Un oggetto "a cavallo" di questa onda (che possiamo immaginare come un velivolo aerospaziale), sarebbe quindi in grado di cavalcare questa regione e beneficiare di questa condizione come un surfista che si muove grazie all'azione dell'onda marina che interagisce con la sua tavola da surf.
L'onda deformante appena introdotta agirebbe in una zona detta "bolla di curvatura". 

 METRICA ALCUBIERRE


Questo concetto è noto come "Metrica Alcubierre". Interpretata nel contesto della Relatività Generale, la metrica consentirebbe ad una bolla di curvatura di apparire in una regione dello spazio-tempo precedentemente piatta ed allontanarsi seguendo una direzione a velocità che supera quella della luce


La caratteristica interessante è che all'interno di questa bolla l'astronave è ferma.

 Poiché il velivolo non si muove all'interno di questa bolla, ma viene trasportato in quanto è la regione stessa a muoversi, non intervengono effetti relativistici convenzionali come la dilatazione del tempo.

 


Le regole dello spazio-tempo e le leggi della relatività non sarebbero violate all'interno della bolla. 

Un raggio di luce all'interno di questa bolla si muoverebbe sempre più velocemente dell'astronave. 

Ma allo stesso tempo, l'astronave è più veloce di un raggio di luce che viaggia al di fuori della bolla di curvatura. 


Nell'immagine sopra, spesso utilizzata per visualizzare il fenomeno, si può vedere come all'interno della "bolla" azzurra, lo spazio rimanga indeformato

 (i quadrati restano quadrati) mentre al di fuori della bolla si osserva una dilatazione nella zona posteriore del velivolo, ed una contrazione davanti allo stesso. L'effetto è, come già detto, simile a quello di un onda che porta con se una tavola da surf.

Questo concetto è stato oggetto di una presentazione avvenuta all'American Institute of Aeronautics and Astronautics Propulsion and Energy, che si è tenuto dal 19 al 22 agosto 2019 a Indianapolis. 

La presentazione è stata condotta da Joseph Agnew, un ingegnere universitario e assistente di ricerca dell'Università dell'Alabama nel Propulsion Research Center di Huntsville.
In uno degli interventi, Agnew ha condiviso i risultati di uno studio che ha condotto intitolato "An Examination of Warp Theory and Technology to Determine the State of the Art and Feasibility"

In breve, anche per Agnew, la teoria alla base di un sistema di propulsione a curvatura è relativamente semplice.

Per quanto riguarda la realizzazione pratica, tale teoria è stata generalmente respinta in quanto è del tutto teorica e altamente speculativa, ma negli ultimi anni è stata oggetto di un rinnovato interesse. Il merito di ciò va in gran parte a Harold "Sonny" White, capo del team di propulsione avanzata del laboratorio di fisica del NASA Johnson Space Center.

Secondo White, la teoria di Alcubierre era solida, ma necessitava di alcuni test e approfondimenti condotti con una maggiore serietà, decidendo così di interessarsi personalmente alla questione presso gli Eagleworks Lab

Allo stesso modo, Agnew ha trascorso gran parte della sua carriera accademica alla ricerca della teoria e della meccanica alla base della "bolla a curvatura".

 Il lavoro di Agnew è culminato in uno studio che affronta i principali ostacoli e vantaggi offerti dalla ricerca sulla meccanica della curvatura.

Come riferito da Agnew, uno dei più grandi intoppi è il fatto che il concetto di "bolla a curvatura" non è ancora preso molto sul serio nei circoli scientifici, tanto che solo pronunciarla tende a far ridere l'interlocutore per via della natura "fantascientifica" che la caratterizza. 


Agnew si espresse su queste reazioni evidenziando che solamente tramite uno studio attento della teoria ci si può convincere che essa non sia così strana come si possa pensare. In effetti, alla base di questa avversità vi è anche uno "strascico storico" altamente dissuasivo, poiché è molto più difficile vedere progressi sostanziali se ci si sofferma sulle equazioni anziché sui risultati di natura quantitativa.



E in effetti, negli ultimi anni vi sono stati numerosi sviluppi recenti che hanno aiutato ad acquisire dimestichezza con questo nuovo modo di ragionare. 

Ad esempio, la scoperta delle onde gravitazionali presenti in natura, grazie al progetto LIGO nel 2016, che hanno confermato una previsione fatta da Einstein un secolo fa e dimostrando che, in effetti, le basi per la curvatura sono presenti in natura.

Agnew pone una domanda importante: 

"ora che sappiamo che l'effetto è reale, la domanda successiva é come lo studiamo e come generarlo in laboratorio".


La scoperta di LIGO è stata un enorme balzo in avanti dal momento che ha dimostrato, sperimentalmente, che lo spaziotempo può "deformarsi" e piegarsi in presenza di enormi campi gravitazionali, deformazione che si propaga in tutto l'UNIVERSO, in un modo che è misurabile tramite le strumentazioni attuali. 

Le energie in gioco all'interno di questo fenomeno sono però immense, generate da collisioni di masse difficilmente immaginabili.

https://youtu.be/Zt8Z_uzG71o 

 Naturalmente, saranno necessarie ulteriori misurazioni, verifiche e sviluppo di altre tecnologie prima che sia possibile una ricerca sperimentale ben solida. 

I settori interessati da questa ondata di sviluppo e ricerca spaziano dalla robotica all'ingegneria dei materiali, alla propulsione e all'energia.

 Una delle sfide più impegnative risiede nel perfezionare le attrezzature attualmente disponibili per sopportare l'impiego di alte densità di energia. 

Il motivo è presto detto: nell'esatto momento in cui si manifesti la possibilità di poter replicare il fenomeno in un laboratorio, dunque superato l'ostacolo legato all'energia necessaria, sopraggiungerebbero altri problemi di natura tecnologica, come attrezzature più sensibili, materiali più resistenti, tanto per citarne alcuni.

L'unico modo per superarli è attraverso ulteriori progressi nella fisica quantistica, nella meccanica quantistica e nei meta materiali. 

 Senza contare i sicuramente necessari progressi nella creazione di superconduttori, interferometri e generatori magnetici. 

E questo è solo l'inizio, perché una volta sviluppata la tecnologia per supportare il viaggio alla velocità della luce, la corsa verso le stelle richiederà lo sviluppo di tecnologie non chimiche per generare, sfruttare, controllare e immagazzinare in sicurezza quantità enormi di energia.

 L'obbiettivo è raggiungere nuove mete avendo come base di partenza ambienti ostici come lo spazio profondo. 

E per leggerezza nella trattazione, si è omesso tutto ciò che riguarda l'adattamento dell'uomo a queste nuove condizioni di viaggio.

La sfida più grande

L'enorme quantità di energia positiva e negativa necessaria per creare una bolla di curvatura rimane la più grande sfida associata alla teoria di Alcubierre.

 Attualmente, gli scienziati ritengono che l'unico modo per ottenere la densità di energia negativa richiesta per produrre la bolla sia attraverso la materia esotica.
Gli scienziati stimano inoltre che il fabbisogno energetico totale sarebbe equivalente alla massa di Giove, ma è una notizia migliore rispetto ad una prima stima energetica effettuata anni addietro, secondo le quale si sarebbe resa necessaria una massa equivalente all'intero Universo.

Tuttavia, una quantità di massa esotica pari a quella di Giove è evidentemente ingestibile ed inottenibile.

In effetti, saranno necessari ancora molti progressi per ridimensionare i requisiti energetici abbassandoli a valori più accessibili.

 La teoria ha dimostrato finora che vale la pena perseguire. 

Non esistono scusanti, neanche di tipo economico: se anche ci si volesse azzardare nei discorsi di natura economica, non è difficile scorgere in questa rivoluzione della propulsione aerospaziale una grande opportunità per ottenere nuove risorse prendendole in prestito dai vari angoli della nostra galassia e oltre

La possibilità di esplorare oltre il nostro Sistema Solare, anche oltre la nostra Galassia, è sicuramente il prossimo "grande balzo" per l'umanità.

 Font: https://tech.everyeye.it/

 



Il programma Black Budget | Solar Warden e TR 3B Black Triangle Parte 1 

- Mito o realtà?
 Le tecnologie innovative emergono rapidamente con il passare del tempo e il pubblico
 è per la maggior parte del tempo all'oscuro.
 Ciò che le istituzioni governative hanno sviluppato e compreso nel corso dei secoli 
passati metterebbe a dura prova la nostra comprensione della vita.
Allora perché dovrebbero rompere questo paradigma di controllo perfetto quando 
possono semplicemente lasciarlo così e operare dall'ombra?
Negli ultimi anni, innumerevoli persone hanno riferito di aver visto oggetti 
volanti di strane forme (anche triangolari) e traiettorie spettacolari.
Senza mai mettere in discussione l'esistenza di UFO di origine aliena, dobbiamo 
chiarire che alcuni di tali velivoli sono di fatto posseduti e utilizzati nella massima 
segretezza dal  governo degli Stati Uniti.
Se hai la minima idea degli avvistamenti UFO (oggetti volanti non identificati), 
probabilmente fissi il cielo e ti chiedi che tipo di alieni controllano queste cose.
Ma quando si tratta di TR-3B Astra, non è affatto quello che ti aspetteresti.
 Per capire la verità su TR-3B Astra dovrai dare un'occhiata al mondo di Aurora, 
uno dei segreti governativi meglio custoditi oggi.
I segreti dell'energia libera, il programma spaziale segreto o la vera natura 
del cosmo, i governi del mondo ei "maestri nascosti" del Nuovo Ordine Mondiale 
sono a questo punto l'argomento più discusso nell'ambiente online e sono con 
veemenza negato dalla maggior parte dei governi mondiali.
Come la maggior parte di noi sa, i media sono ancora nelle mani della malvagia élite 
globale e non spargeranno i fagioli sulle tecnologie esistenti che potrebbero allontanare 
l'umanità da qualsiasi crisi, così come dall'era dei combustibili fossili, e fornire 
gratuitamente energia all'umanità, facendo così un enorme salto nell'evoluzione 
della civiltà.
 I programmi Black Budget sono venuti alla luce dopo il novembre 2012 e si basano 
principalmente sulla testimonianza personale di un "insider" di nome Daniel, 
che afferma di aver fatto parte del progetto Montauk, che in seguito si è trasformato
 in Phoenix I, II e III.
 Montauk / Phoenix è stata una delle tante operazioni ultra segrete conosciute come 
Black Operations e Black Budget.
 
Questi progetti Black Budget sono attentamente custoditi dagli occhi del pubblico. 
Uno degli obiettivi principali di queste operazioni era di testare e sviluppare 
numerose tecnologie basate sul lavoro di Nikola Tesla, Cold Fusion / Pons 
e Fleischmann, Nuclear Energy Reacts, antimateria e sistemi di propulsione 
anti-idrogeno e altri.
 
Lo sviluppo di queste tecnologie ha portato alla creazione di un programma spaziale 
segreto che va ben oltre l'ambito delle informazioni che la NASA ha scelto di rilasciare
 "pubblicamente" in termini della vera natura del Cosmo.
 Molti di questi progetti sono finanziati dal "Black Budget" con enormi quantità di 
denaro e dal cartello bancario globale come parte della deviazione dei conti collaterali 
globali
 Una delle informazioni pubbliche più sbalorditive sull'esistenza di questo programma 
spaziale segreto viene dalla testimonianza del britannico Gary McKinnon.
font: Matrix Disclosure -  youtube video   
https://www.youtube.com/channel/UCxo1rU0PA2iSZHkeLO2iaZw 
 
 Gary McKinnon
 

 
Gary McKinnon è un grafico che aveva lavorato alla NASA per i programmi delle missioni lunari, racconta di aver visto una foto che ritraeva la luna con UFO. 
Gli fu chiesto di far sparire quell’oggetto dalla foto, prima che questa venisse rilasciata 
al pubblico.

Questa faccenda spinse McKinnon ad introdursi in maniera illecita negli archivi NASA e di altre agenzie di sicurezza e militari. Nel corso dei 13 mesi tra il febbraio del 2001 e il marzo 2002, usando lo pseudonimo Solo”, dalla casa londinese della zia della sua girlfriend, Gary violò 97 reti militari americane, lasciando qualche volta un messaggio per gli admin: “Your security is crap”.

 COSA SCOPRI'

Gary McKinnon era sempre stato affascinato dalle storie e le testimonianze su avvistamenti UFO, ma quello che cercava davvero violando le strutture militari americane, erano informazioni su sistemi di free energy come l’antigravità. Gary era convinto che gli americani nascondessero informazioni e scoperte in grado di cambiare il mondo ed era intenzionato, una volta trovate, a diffondere quelle informazioni per il bene dell’umanità.

Le scoperte che fece riguardo agli UFO furono quasi accidentali. Per più di un anno, tutte le notti, Gary si collegava alle strutture della NASA, dell’esercito e della marina semplicemente perché non protetti. La mancanza di un adeguato sistema di protezione dei dati ha dell’incredibile: durante la connessione Gary poteva verificare altre connessioni contemporanee e tramite una ricerca per IP, trovava collegati altri utenti dalla Turchia, dall’Olanda, Germania, etc. Potevano essere governi stranieri, Al Qaeda, o altri semplici “curiosi” come lui.

Collegandosi al sito del Johnson Space Center di Huston (quello in cui , tra le altre cose, vengono formati gli astronauti), Gary McKinnon fece la sua scoperta più interessante.  

Due cartelle di foto scattate dallo spazio: la prima conteneva immagini di città ed oggetti artificiali sulla Luna e su Marte, e di oggetti volanti non identificati in orbita intorno alla Terra; la seconda, le stesse immagini ripulite dagli oggetti misteriosi per essere presentate al pubblico (come sosteneva la Hare).


Un’altra scoperta riguarda il ritrovamento di un file del Pentagono contenete una lista di nomi di ufficiali dello US Space Command ed i loro trasferimenti da una nave all’altra. L’ipotesi è che si trattasse di navi non terrestri, ovvero dislocate al di fuori del nostro pianeta. Tra le navi indicate, Gary McKinnon ricorda di aver incontrato due nomi in particolare: la USSS Le May e la USSS Hillenkoetter. USSS sta per Unites States Space Ships, mentre i nomi Le May e Hillenkoetter mostrano un collegamento singolare.

Hillenkoetter era stato il primo direttore della CIA e membro del Comitato nazionale per le indagini sui fenomeni aerei. Nel 1960 scrive una lettera al Congresso in cui affermava che “gli alti funzionari dell’Aeronautica militare sono seriamente preoccupati per gli UFO”. Fu la sua ultima dichiarazione pubblica sull’argomento.

Il generale Le May è considerato il responsabile di un insabbiamento per conto di Washington sull’atterraggio di alcune astronavi in territorio USA. Ad accusarlo fu un generale dell’Aviazione che sosteneva l’esistenza di una stanza segreta – blue roomche conteneva veicoli extraterrestri e si trovava nei pressi di una base aerea in Ohio.

I due nomi delle “navi” risultano credibili e rendono più fondate le “prove” di McKinnon quando afferma che il governo USA abbia sviluppato tecnologie spaziali molto più avanzate di quanto faccia credere all’opinione pubblica, relegando la questione UFO ad una mera sciocchezza, buona solo per Hollywood.

https://youtu.be/n1CggoA_O1M 

 

FONT:  https://thedigitally.it/


Il mission control center del Johnson Space Center di Huston.Il mission control center del Johnson Space Center di Huston.
 
 
font: Matrix Disclosure -  youtube video  
https://www.youtube.com/channel/UCxo1rU0PA2iSZHkeLO2iaZw

  
"Solar Warden" original version english video
 The Black Budget Program | Solar Warden and TR 3B Black Triangle Part 1 - 
Myth or Reality? 
Breakthrough technologies emerge rapidly as time advances, and the public is most 
of the time left in the dark. 
What government institutions have developed and understood during the past 
centuries would greatly challenge our life understanding. 
So why would they break this perfect control paradigm when they can just leave it so
 and operate from the shadows?
In recent years, countless people have reported seeing flying objects of strange 
shapes (including triangular) and spectacular trajectories. 
Without ever challenging the existence of UFOs of alien origin, we must make it 
clear that some of such aircraft are in fact owned and used in the greatest secrecy 
by the US government.
If you have the slightest idea about UFO sightings (unidentified flying objects), 
you probably just stare at the sky and wonder what kind of aliens control these things. 
But when it comes to TR-3B Astra, it’s not what you’d expect at all.
To understand the truth about TR-3B Astra you’ll have to catch a glimpse of the 
world of Aurora - one of the best-kept government secrets to this today. 

The secrets of free energy, the secret space program, or the true nature of the 
cosmos, the governments of the world and the “hidden masters” of the New World 
Order are at this point the most discussed topic in the online environment and
 are vehemently denied by most world governments.
As most of us know, the media is still in the hands of the evil global elite and 
won’t spill the beans about the existing technologies that could pull mankind 
away from any crisis, as well as from the fossil fuel age, and provide free 
energy to mankind, thus making an enormous leap in the evolution of civilization.
Black Budget programs had come to light after November 2012 and rely 
primarily on the personal testimony of an “insider” named Daniel, who claims
 to have been part of the Montauk Project, which later turned into Phoenix I,
 II and III.
 Montauk / Phoenix was one of many ultrasecret operations known as Black 
Operations and Black Budget.
These Black Budget projects are carefully guarded by the eyes of the public. 
One of the main objectives of these operations was to test and develop 
numerous technologies based on Nikola Tesla’s work, Cold Fusion / Pons 
and Fleischmann, Nuclear Energy Reacts, antimatter, and anti-hydrogen 
propulsion systems and others.
The development of these technologies has led to the creation of a secret 
space program that goes well beyond the scope of information NASA has 
chosen to “publicly” release in terms of the true nature of the Cosmos.
Many of these projects are funded from the “Black Budget” with huge 
amounts of money and by the global banking cartel as part of the diversion 
of global collateral accounts 
One of the most stunning public information on the existence of this 
secret space program comes from the testimony of Britain’s Gary McKinnon.

 

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